Al posto della Provincia la "Super Unione dei Comuni"

TERAMO – In vista dell’abolizione delle province il sindaco di Sant’Omero, Alberto Pompizi, lancia l’idea della “Super-unione dei comuni”. Pompizi, già presidente dell’Unione della Val Vibrata che racchiude 12 municipalità, pensa infatti che la strada dell’associazionismo tra i piccoli Comuni (avallato dalla legge 148 del Governo centrale) sia la via da imboccare per il potenziamento funzionale del sistema di rete dei servizi unici associati. “Si tratta di una nuova governance – spiega Pompizi in una nota – una sorta di rivoluzione organizzativa che si riferisce a circa il 90% del territorio regionale, poiché delle 305 municipalità complessive, 250 sono al di sotto dei 5000 abitanti. La deadline è fissata al 30 settembre 2012, termine entro il quale i Comuni con meno di 1000 abitanti dovranno esercitare tutte le funzioni amministrative ed i servizi attraverso le Unioni o in convenzione, mentre i centri con una popolazione fra i 1000 le e i 5000 abitanti saranno tenuti a svolgere informa associata almeno due delle 6 funzioni fondamentali”. “Bisogna associarsi per migliorare i servizi e ridurre i costi- sottolinea Pompizi-, per questo propongo una riflessione ai colleghi sindaci della provincia di Teramo per il potenziamento funzionale della più grande Unione dei Comuni che è quella della Val Vibrata, prima a imboccare la strada dell’associazionismo in Abruzzo e con più Comuni associati. Mi auguro che la proposta progettuale abbia la giusta attenzione delle parti coprotagoniste in processo di inevitabile cambiamento nella realtà degli enti locali alla luce delle disposizioni di legge da rispettare nella tempistica per la loro attuazione”.